Com'è la routine dei tuoi figli in estate?

Siamo già ad agosto e se c'è qualcosa che contraddistingue un'estate con bambini, è il caos. A settembre, quando i bambini ricominciano la scuola, sono abituati a seguire una routine, hanno un ordine, degli orari e delle responsabilità da rispettare. Ma non appena finiscono le lezioni a giugno, il caos inizia a prendere piede in casa. I piccoli hanno più tempo libero e possono godere di più del tempo libero. D'altra parte, arriva la preoccupazione di molti genitori su cosa fare per intrattenere i propri figli in estate. Ognuno cerca il modo di tenerli occupati e stabilire una routine più o meno rigorosa.

Ci sono genitori che si rivolgono direttamente ai propri genitori per tenere i piccoli intrattenuti nella casa di campagna con i loro orologi di SaveFamily. Mentre alcuni genitori scelgono l'opzione di lavorare da casa durante questo periodo, tuttavia, secondo gli esperti, per molti di loro avere l'ufficio nel luogo in cui vivono può essere fonte di problemi durante questi mesi perché diminuisce il loro livello di produttività e aumentano le distrazioni. Per questo motivo, è importante stabilire delle routine estive che, oltre a tenere i nostri figli occupati, li aiutino a guadagnare autonomia. E i tuoi figli, quali routine e responsabilità hanno durante i mesi di vacanza?

Collaborano con i lavori domestici?

Durante il corso è più complicato che si coinvolgano nelle attività quotidiane della casa, a causa della mancanza di tempo. Svolgere piccoli compiti adattati alla loro casa non solo li tiene occupati per un po', ma impareranno anche qualcosa di nuovo, che risulta molto utile. All'inizio puoi farli con loro e poi, poco a poco, dare loro più autonomia. Rifare il letto, apparecchiare la tavola, raccogliere i piatti, sistemare la loro stanza o annaffiare i fiori sono compiti molto semplici che possono svolgere nella loro vita quotidiana.

Quaderno estivo, sì o no?

Anche se le vacanze sono un meritato momento di riposo, è importante stabilire questo tipo di routine estive affinché non si disconnettano del tutto da ciò che hanno studiato durante l'anno scolastico. La chiave per non sovraccaricarli con compiti o attività è l'equilibrio. Non tutto sarà gioco, ma nemmeno tutto sarà studio. È consigliabile che i bambini investano un tempo approssimativo di mezz'ora al giorno in questo tipo di quaderni con attività, soprattutto se qualche materia li blocca. Anche se possono continuare la loro educazione imparando cose nuove come leggere l'ora o promuovere la lettura.

Hanno più libertà nella loro dieta? Cambiano gli orari dei pasti?

Durante il corso, l'orario per pranzare e cenare è adattato alla scuola e alle attività particolari, ma in estate, con la scomparsa di queste responsabilità, gli orari sono più flessibili. E di più quando i genitori sono in vacanza e approfittano per trascorrere del tempo in spiaggia e mangiare al ritorno a casa. Tuttavia, la routine e gli orari sono molto importanti per i piccoli di casa. Anche se possono concedersi qualche sfizio, è importante mantenere delle abitudini sane.

Routine per dormire, flessibile o rigorosa?

L'estate è fondamentalmente per riposare, ed è per questo che durante questi mesi i piccoli hanno il permesso di alzarsi più tardi. E possono anche godersi le notti estive con la famiglia o guardando la televisione fino a tardi. Gli orari per andare a dormire possono cambiare rispetto al periodo scolastico. Ma devono mantenere una routine più o meno flessibile. In modo che non influisca sulla qualità del loro sonno. E salvo in occasioni speciali come le serate barbecue con gli amici, l'ora di andare a dormire deve essere mantenuta e per questo possono trovare un grande alleato negli orologi di SaveFamily per controllare quegli orari di sonno.

In conclusione, l'estate è un momento per rilassarsi, riposarsi e divertirsi. Ma per i più piccoli, che sono più sensibili ai cambiamenti di routine, è necessario seguire un ordine e una routine per non dare spazio alla follia e al caos. Inoltre, non si può trascurare completamente l'apprendimento; devono continuare a imparare cose nuove, siano esse della scuola o conoscenze utili per la loro vita quotidiana. Così la pace continuerà a regnare in casa e sarà più facile per loro adattarsi al ritorno a scuola che, anche se non lo vogliamo, si avvicina sempre di più.