
Il Bullismo: Cos'è e come agire
Autrice: Rosa García Sánchez @pizpirettacoqueta | Pedagogista e educatrice infantile
Esiste un tema nella società che sta acquisendo sempre più importanza nell'educazione dei nostri figli/e e nel clima di convivenza che si crea nei centri educativi dei nostri piccoli. In particolare parliamo del Bullying o, in altre parole, del bullismo scolastico. Ogni giorno si verificano più casi in scuole o istituti di situazioni in cui sono coinvolti minori in risse, in gruppi contro una sola persona, e lo registrano e lo caricano sui social media come se fosse un'eroicità. Da qui vogliamo dissipare possibili dubbi e misure per agire contro il bullismo. Questo articolo sarà diviso in sei grandi punti:

1. Che cos'è?
Come è ben noto a tutti, il termine "bullismo" si riferisce all'esposizione che un bambino subisce a danni fisici o psicologici in modo continuato e intenzionale da parte di un altro o di un gruppo a scuola.
2. Dove può essere prodotto
Come ho commentato nelle righe precedenti, si verifica a scuola, ma la domanda che ci sorge come genitori/madre è: dove, se ci sono adulti che stanno vigilando? Anche se potrebbe non essere abituale, può verificarsi in luoghi dove gli adulti responsabili dei bambini non prestano attenzione come dovrebbero. Ad esempio: la fila, la ricreazione, i corridoi, il bagno...
3. Profilo della VITTIMA
In linea di massima, bambini/e che sono visti come diversi, come bambini/e con disabilità, bambini/e con obesità o di razza o etnia diversa.

4. Profilo dello STALKER
Una delle caratteristiche del molestatore/trice è la sua mancanza di empatia e per questo non riesce a mettersi nei panni della vittima e vedere la sua sofferenza. Hanno un profilo aggressivo e a volte provengono da situazioni socioeconomiche svantaggiate in famiglia (tensione tra i genitori, mancanza di organizzazione in casa, ecc.).
5. Tipi di bullismo
Le forme che utilizza il molestatore/la molestatrice per intimidire la sua vittima si dividono nel seguente modo:
Esiste un tema nella società che sta acquisendo sempre più importanza nell'educazione dei nostri figli/e e nel clima di convivenza che si crea nei centri educativi dei nostri piccoli. In particolare parliamo del Bullying o, in altre parole, del bullismo scolastico. Ogni giorno si verificano più casi in scuole o istituti di situazioni in cui sono coinvolti minori in risse, in gruppi contro una sola persona, e lo registrano e lo caricano sui social media come se fosse un'eroicità. Da qui vogliamo dissipare possibili dubbi e misure per agire contro il bullismo. Questo articolo sarà diviso in sei grandi punti:

1. Che cos'è?
Come è ben noto a tutti, il termine "bullismo" si riferisce all'esposizione che un bambino subisce a danni fisici o psicologici in modo continuato e intenzionale da parte di un altro o di un gruppo a scuola.
2. Dove può essere prodotto
Come ho commentato nelle righe precedenti, si verifica a scuola, ma la domanda che ci sorge come genitori/madre è: dove, se ci sono adulti che stanno vigilando? Anche se potrebbe non essere abituale, può verificarsi in luoghi dove gli adulti responsabili dei bambini non prestano attenzione come dovrebbero. Ad esempio: la fila, la ricreazione, i corridoi, il bagno...
3. Profilo della VITTIMA
In linea di massima, bambini/e che sono visti come diversi, come bambini/e con disabilità, bambini/e con obesità o di razza o etnia diversa.

4. Profilo dello STALKER
Una delle caratteristiche del molestatore/trice è la sua mancanza di empatia e per questo non riesce a mettersi nei panni della vittima e vedere la sua sofferenza. Hanno un profilo aggressivo e a volte provengono da situazioni socioeconomiche svantaggiate in famiglia (tensione tra i genitori, mancanza di organizzazione in casa, ecc.).
5. Tipi di bullismo
Le forme che utilizza il molestatore/la molestatrice per intimidire la sua vittima si dividono nel seguente modo:
- Molestie fisiche: L'aggressore colpisce, spinge o può anche nascondere le cose della vittima.
- Molestie verbali: Consiste nell'insultare, dare soprannomi, fare minacce o provocare un altro bambino.
- Molestie socialiQuesto tipo di bullismo si verifica quando il bullo decide di isolare la sua vittima, diffonde voci, convince altri bambini a non parlare con lui o lo umilia in pubblico affinché la vittima si senta isolata.